Un geografo cammina e racconta 15 microcosmi a Nord-Est

Mi trovo nell’insolita situazione di presentare un libro che ho visto pensato e poi scritto da una persona che mi è molto vicina, mio padre; lo dico senza girarci attorno: è un libro magnifico. Perchè unisce racconti di vita a una attenta osservazione e ricerca dei mondi che compongono i tanti paesaggi del Nord-Est.

Insomma, una lettura del Paesaggio come teatro, in una terra precisamente definita, che va dal Garda all’Isonzo, dalle Alpi al Po.

Il libro è impreziosito da 15 illustrazioni realizzate da Tommaso Lodi, veneziano. Tommaso smonta e ricompone frammenti di questi paesaggi dentro 15 tavole in bianco e nero, una per ogni episodio. E insieme all’autore, accompagnano il lettore attraverso piccoli mondi territoriali in un viaggio ideale in salita, dal mare verso le montagne.

«Un viaggio breve, fino a duemila metri nel Nordest, equivale a un viaggio più lungo fino al sessantesimo parallelo nord posto al livello del mare. E non è una coincidenza.»

Un geografo riflette sull’identità del paesaggio ambientale, culturale e sociale a Nordest. Cammina per le sue terre e lascia vagare lo sguardo e il pensiero. Ne nasce una narrazione dei diversi paesaggi del Nordest italiano, a partire da situazioni geografiche e ambientali di luoghi rappresentativi (litorale, collina, pedemontana, area delle risorgive…), affrontate con diversi approcci. Quello dell’esperienza personale e della memoria, e quello della descrizione geografica e dell’itineranza a piedi.

Microcosmi e Paesaggi compone così un mosaico di immagini che testimoniano come, al di là delle apparenze e delle contraddizioni, il Nordest possieda una grande ricchezza ambientale e paesaggistica. Insomma, il “Paesaggio come teatro”, in una terra precisamente definita, che va dal Garda all’Isonzo, dalle Alpi al Po.

Microcosmi e paesaggi. Geonarrazioni a Nordest

Carlo Rubini, Ediciclo editore, 2021

Illustrazioni Tommaso Lodi